Dopo aver affermato solennemente d’essere d’accordo col Papa che chiede di fermare i trafficanti, chissà se il presidente del consiglio dei ministri si dirà d’accordo anche con Gesù Cristo che dice semplicemente: “Ero forestiero e mi avete ospitato”. Il sito Affaritaliani.it titola: Migranti, il papa parla come Salvini”, sottotitolo: il vicepremier: “Condivido le parole del Santo Padre”. Mi chiedo se quelle parole le hanno ascoltate (leggerle forse sarebbe chiedere troppo) fino in fondo. Oppure si tratta di un’adesione a corrente alternata. Ad esempio non ho letto dichiarazioni di adesione il 10 ottobre scorso quando Bergoglio disse: “È scandalosa l’esclusione dei migranti! Anzi, l’esclusione dei migranti è criminale, li fa morire davanti a noi. E così, oggi abbiamo il Mediterraneo che è il cimitero più grande del mondo. L’esclusione dei migranti è schifosa, è peccaminosa, è criminale. Non aprire le porte a chi ha bisogno. ‘No, non li escludiamo, li mandiamo via’: ai lager, dove sono sfruttati e venduti come schiavi”. Per rispondere a Piantedosi che dice che “La disperazione non potrà mai giustificare viaggi che mettano in pericolo i propri figli” basti rileggere la pagina della fuga in Egitto di Giuseppe, Maria e Gesù bambino perseguitati da Erode.

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